L’OPERA – uMani (2021) è un’installazione dello scrittore e giornalista Flavio Pagano. L’opera è interamente in ferro battuto al grezzo e misura un metro per un metro, per trentacinque cm di profondità. Ha un peso di circa 17 kg e dispone di un impianto elettrico che alimenta 4 faretti che di sera possono illuminare dall’interno le mani: “Il ferro e la luce”, spiega l’autore, “simboleggiano la durezza della vita e la leggerezza dell’amore. L’opera raffigura quattro mani, due di adulti e due di bambini. Mani che annegano, salutano, resistono, chiedono aiuto, cercano di aggrapparsi: fanno tutto, tranne che arrendersi.”
L’IDEA - uMani è un’installazione migrante che “come gli ultimi e i più fragili, gira il mondo in cerca di una casa, portando ovunque un silenzioso messaggio di solidarietà, di accoglienza e inclusione, contro ogni forma di indifferenza.”
IL TOUR - uMani è partita a settembre 2021 dal castello longobardo di Monteverde (Av). A Cesenatico ha preso parte all’Alzheimer Fest 2021, diventandone un simbolo permanente. In seguito, è stata esposta a Villa Barbarigo, Noventa Vicentina e quindi al Palazzo Civico di La Spezia. È stata poi ospite dello spazio espositivo di Libri Liberi a Firenze e di una mostra esclusiva a Villa Manin (Ud). Dopo il Friuli è giunta in Piemonte, come ospite d'onore alla mostra “Il Viaggio” tenutasi presso Palazzo Gromo Losa, a Biella, e quindi di un tour di Comuni del Canavese. Fra le prossime destinazioni: Milano, Modena, Macerata, Assisi, Roma, Napoli, Praiano, Palinuro, Lamezia Terme, Taurianova, Lampedusa.
