Gestione del rischio

L'APSP Residenza Molino, ha individuato da diversi anni, il ruolo di un RISK MANAGER che possa presidiare l'area di gestione del rischio.

Preso atto che negli ultimi anni, nelle strutture sanitarie, è stata data grande attenzione al problema della gestione del rischio a salvaguardia della tutela della sicurezza dei pazienti e del personale.

Vista l'intesa Stato Regioni, approvata nella conferenza del 20.03.2008 che, al punto 8 prevede l'attivazione dell'osservatorio nazionale degli eventi sentinella  e al punto 2 stabilisce che le Regioni si impegnino a promuovere “l'attivazione presso le aziende sanitarie pubbliche e private accreditate una funzione permanente dedicata al rischio clinico e alla sicurezza dei pazienti, incluso il monitoraggio degli eventi avversi e l'implementazione di buone pratiche per la sicurezza nell'ambito delle disponibilità delle risorse disponibili.

Preso atto che il monitoraggio degli errori in sanità ha, come principale scopo, quello di monitorare gli “eventi avversi” sia per il governo del “rischio clinico”, sia per ridurre il costo del sistema assicurativo derivante dai contenziosi generati dai sinistri; gli “eventi avversi” sono eventi inattesi correlati al processo assistenziale che comportano un danno al paziente, non intenzionale e indesiderabile. I sistemi di reporting di tali eventi rappresentano uno strumento indispensabile per aumentare la conoscenza delle cause e dei fattori contribuenti in base al “principio dell’imparare dall’errore”.

Immagine: Gestione del rischio

Di seguito i compiti del Risk Manager:

  • Assicura la gestione e il contenimento dei rischi aziendali, con particolare riguardo al rischio clinico, nel rispetto delle politiche generali aziendali.
  • Definisce le metodologie di misurazione del rischio nonché sviluppare i criteri di rilevazione, monitoraggio e controllo dei diversi rischi aziendali.
  • Analizza le segnalazioni di incident reporting e definisce, anche in collaborazione con altre figure professionali, gli interventi correttivi e quelli preventivi corrispondenti.
  • Predispone con cadenza annuale un documento di gestione del rischio clinico (Piano di Risk Management).
  • Analizza lo scenario evolutivo della azienda e del settore in cui opera, allo scopo di anticipare la manifestazione di nuovi rischi derivanti dallo sviluppo di nuove metodologie al fine di proporre le correlate contromisure di controllo.
  • Provvede alla raccolta ed all'analisi degli indicatori di processo e di esito a cui l'azienda ha fatto riferimento, anche nell'ambito di progetti di benchmarking.
  • Sviluppa le metodologie e modelli di identificazione, misurazione, valutazione, controllo, gestione e monitoraggio dei rischi.
  • Assicura un‘attività di reporting ai vertici aziendali sulla base delle informazioni relative agli eventi operativi negativi verificatisi, per dare un costante aggiornamento sul livello d’implementazione dei sistemi di misurazione, di gestione e di controllo definiti.
  • Collabora con il Responsabile dell’Area di Gestione della Qualità nella predisposizione del Piano annuale della Qualità e della Sicurezza.
  • In relazione alle procedure interne, definisce i controlli per la gestione ed il monitoraggio del rischio. In relazione a questo punto è prevista la partecipazione al monitoraggio in prima persona, in affiancamento ad altre  funzioni dell'ente, attraverso la segnalazione nel database aziendale.
  • Promuove la diffusione di una cultura basata su una consapevole assunzione dei rischi.

ADESIONE AL PROGETTO INDICARE SALUTE

Dal 2016 l’A.P.S.P. di Dro aderisce al progetto Indicare Salute, il cui scopo è quello di dotare l’organizzazione di indicatori clinici finalizzati a valutare l’esito dei processi assistenziali sulla salute dei residenti.

Gli obiettivi del progetto sono:

  • monitorare l’andamento degli indicatori sviluppati e poterli comparare con quelli di altre RSA;
  • aderire alla costruzione partecipata di ulteriori indicatori clinici che garantiscano alle direzioni ed ai responsabili dei servizi di avere un quadro completo della loro gestione clinico-assistenziale;
  • supportare l’implementazione di azioni volte al miglioramento dei processi gestionali sottesi agli indicatori che vengono monitorati periodicamente.